giovedì 21 marzo 2013

Perchè creare un blog

Già, perché creare un blog, me lo sto ancora chiedendo in questo momento...

In fin dei conti non sono una molto brava a scrivere, mi viene meglio parlare.

Il fatto di non avere un interlocutore di fronte, ma una semplice videata del computer mi mette un pò a disagio.

Probabilmente l'ho fatto per poter condividere e raccogliere con altri, se mai qualcuno mi leggerà, i discorsi che si fanno tutti i giorni davanti alla scuola dei figli, in macchina in mezzo al traffico, su gli autobus pieni zeppi di gente, in fila alla cassa del supermercato, potrei andare avanti per un bel pò.

Ogni giorno si ripete sempre lo stesso copione

Si fa colazione, si prepara il figlio per andare a scuola, si prende la macchina, o lo scooter  se questo dannato tempo lo consente, e ci si butta nel traffico infernale di una città caotica come Roma.

E qui comincia il bello, ci si guadagnano centimetri di asfalto neanche fossimo in una foresta intricata, dove al posto del machete si usa il clacson con diversa intensità e tonalità!

Già siamo a Roma e questo non vuol dire avere dei mezzi di trasporto pubblico che ti consentano di poter evitare la macchina, a meno di essere così fortunati da abitare in una zona servita dalla metro (e anche qui si potrebbe aprire una discussione lunghissima!!!).

Per quello che mi riguarda abitando a Roma nord sono costretta a prendere un mezzo privato, a meno di non voler portare mio figlio a scuola il giorno dopo. In questa zona, mal collegata, con vie strette e densamente abitate, tutti i giorni c'è un ingorgo, tutti i giorni o quasi ci sono cantieri che bloccano strade anche inaugurate da poco che avrebbero dovuto snellire il traffico, per cui tutti i giorni si arriva a scuola e al lavoro già stressate a duemila.

E questo è solo l'inizio...